La società di pesca argentina Pesquera Santa Cruz, di proprietà del Gruppo Iberconsa, ha varato una nuova imbarcazione, l’API XII, nel dicembre 2021, sotto il patrocinio della madrina Romina Tamagnini.
Il nuovo natante è un peschereccio a strascico congelatore di 36,50 metri di lunghezza, con un equipaggio di 30 persone e una capacità di pesca di 190 tonnellate. Incorpora la tecnologia più innovativa ed è stata costruita correggendo gli errori precedenti per garantire una maggiore produttività della nave.
Come le sue gemelle, l’API XII è stata costruita da Astilleros Armón nell’ambito di un progetto di rinnovo della flotta iniziato nel 2019. L’azienda sta sostituendo i pescherecci in funzione dagli anni ’80 e ’90 con altri più efficienti e sicuri.
Sono stati apportati alcuni miglioramenti alla nave rispetto agli altri due pescherecci. Le principali modifiche riguardano la disposizione generale dell’area di alloggio e ci sono anche cambiamenti nella flotta di pesca.
“Grazie all’esperienza acquisita durante la prima stagione dei pescherecci, è stato possibile individuare i miglioramenti necessari nel layout dello stabilimento”, spiega Jose Dominguez, direttore generale delle operazioni di Iberconsa.
API XII opererà da Puerto Deseado, uno dei principali porti argentini per gamberi rossi, nel sud della provincia di Santa Cruz, in Patagonia. Le sue sorelle gemelle operano da Porto Madryn, sempre in Patagonia.
L’azienda possiede attualmente dodici pescherecci da traino, sei navi congelatrici per il nasello, cinque per il totano e tre impianti di lavorazione in Argentina.
Inoltre, è attualmente presente in 5 continenti, essendo il primo operatore in Argentina e tra i 3 operatori più importanti in Namibia e Sudafrica, raggiungendo tra loro un totale di 123.000 tonnellate di pesce e frutti di mare all’anno.
Il Gruppo Iberconsa festeggia così l’incorporazione di questa recente nave con reti da raccolta nella speranza che, insieme alle altre due navi gemelle, possa aumentare la produttività della compagnia e aiutarla a mantenere i suoi margini.